Viaggiare in business class è un privilegio, soprattutto sui voli a lungo raggio. Puoi acquistare il biglietto aereo direttamente dal sito della compagnia aerea, oppure cercare altre opzioni per farlo senza spendere una fortuna. Ad esempio, potresti utilizzare le miglia accumulate nei precedenti viaggi, trasformare le spese con le carte di credito in miglia, o combinare entrambe le strategie. Le possibilità sono numerose, e ci sono siti specializzati che offrono consulenza su come ottimizzare queste strategie; in Italia, ad esempio, il migliore è The Flight Club.
I temi trattati qui riguardano gli investimenti e la finanza personale, quindi vorrei analizzare questo argomento da una prospettiva più coerente con lo spirito del mio blog.
Le principali compagnie aeree sono società quotate, e puoi acquistare facilmente le azioni attraverso un intermediario finanziario, io utilizzo da tanti anni Interactive Brokers. In base ai loro piani industriali, è possibile fare stime accurate sui dividendi attesi nei prossimi anni. I dividendi rappresentano una componente importante dell’investimento azionario, specialmente per alcuni settori stabili come energia, telecomunicazioni e finanza.
Non sarebbe fantastico poter viaggiare usando i dividendi, trasformandoci da consumatori ad azionisti?
La business class di Singapore Airlines
Una delle mie compagnie aeree preferite è Singapore Airlines. Recentemente ho avuto la fortuna di poter viaggiare sul loro A380 in Business Class, da Singapore a Francoforte, e devo confessarvi che l’esperienza è stata memorabile, anche se l’A380 non è il mio aeromobile preferito.
Singapore Airlines (SQ) è una delle più grandi compagnie aeree del mondo e spesso giudicata una delle migliori del settore. Dal suo hub presso l’Aeroporto di Singapore-Changi (SIN), effettua voli verso oltre 60 destinazioni in 35 paesi su sei continenti. La flotta attuale è composta da 155 aerei. Nel 2023, Skytrax ha assegnato alla compagnia il titolo di “migliore del mondo” ai prestigiosi World Airlines Award
Per semplicità, ho stimato il costo di un biglietto in business class per un volo di lungo raggio a 3.000€, equivalenti a 4.367 S$ (al tasso di cambio di 1,46). Il titolo Singapore Airlines, quotato alla Borsa di Singapore (ticker C6L.SI), ha un prezzo attuale di 6,20 S$. Il dividendo distribuito è di 0,38 S$ per azione, con una previsione di aumento a 0,48 S$, pari a un rendimento del 7,86%.
Passare da consumatore ad azionista
Per coprire il costo di un biglietto in business class con i dividendi, servono 11.492 azioni, corrispondenti a un investimento di 71.250 S$ ovvero circa 48.944€. Mi chiedo se potrebbe essere un buon investimento, considerando anche il generoso dividendo del 7,8%.
Per prima cosa, è opportuno valutare la performance storica del titolo, anche se va da sé che i rendimenti passati non sono garanzia di rendimenti futuri. Poi lo confronteremo con il mio benchmark di riferimento, che è rappresentato dall’S&P 500, per valutare il costo opportunità.
Andamento del titolo degli ultimi dieci anni
Negli ultimi dieci anni (dal gennaio 2014), l’S&P 500 ha registrato una crescita superiore al 200%, mentre Singapore Airlines ha visto una perdita del 15%. Nonostante i dividendi generosi, l’investimento non ha performato come il mercato di riferimento.
Il settore aereo è complesso e poche compagnie riescono a essere profittevoli a lungo termine. Storicamente, meno del 40% delle compagnie aeree globali è stato costantemente profittevole, una percentuale che scende ulteriormente durante crisi economiche o eventi eccezionali.
Il segreto per investire con successo
La chiave per investire non è valutare quanto un’industria può cambiare la società o quanto è destinata a crescere, ma determinare il vantaggio competitivo di ogni azienda e, soprattutto, la durata di quel vantaggio.
I casi più eclatanti nel settore aereo
Uno dei più eclatanti casi di successo nel settore aereo, studiato nelle business school di tutto il mondo, è stato quello di Southwest Airlines. La compagnia ha prosperato grazie a un modello low-cost, una flotta omogenea, una forte cultura aziendale e una strategia di espansione prudente. Al contrario, la Pan American World Airways, che era considerata la migliore compagnia al mondo, fallì nel 1991 a causa di concorrenza intensa, problemi finanziari e gestionali, e l’impatto devastante dell’attentato di Lockerbie.
Per avere un quadro più completo, puoi utilizzare il modello delle 5 forze di Porter, che ci aiuta a capire meglio queste dinamiche, analizzando la competitività di un settore attraverso minacce come nuovi competitor, il potere dei fornitori, dei clienti, i prodotti sostitutivi e la rivalità tra concorrenti. Questi fattori spiegano molte delle difficoltà del settore aereo.
È importante essere cauti quando si investe in aziende che distribuiscono generosi dividendi come Singapore Airlines, con il suo rendimento del 7%. Nel lungo periodo, queste compagnie tendono a non crescere abbastanza per poter battere il mercato.
Dividendi vs. crescita aziendale
Il pagamento dei dividendi rappresenta una parte del capitale dell’azienda che viene distribuita agli azionisti. Questo può sembrare un vantaggio immediato per chi riceve tali benefici, la sensazione di avere un bonifico ogni trimestre sul proprio conto corrente è molto piacevole. Dall’altro lato, devi considerare che queste distribuzioni riducono le risorse disponibili per altri investimenti e, in casi estremi, possono portare l’azienda anche ad indebitarsi.
A Wall Street non ci sono pasti gratis
Di conseguenza, se da un lato il dividendo offre un flusso di reddito stabile, potrebbe penalizzare la crescita dell’azienda nel lungo termine, riducendo il potenziale di apprezzamento del titolo. Dunque, mentre i dividendi possono essere parte di una strategia di investimento diversificata, è saggio non affidarsi esclusivamente a questo tipo di titoli.
Del resto, se un’azienda riesce ad ottenere un rendimento sul capitale investito (e reinvestito) ad esempio del 15%, per quale motivo dovrei essere contento di una distribuzione di dividendi, quando reimpiegando gli stessi anche sul mitico S&P500 storicamente non si ottiene oltre il 10% annuo composto? Non sarebbe meglio lasciare quei soldi ai manager e godersi nel lungo periodo i maggiori frutti del reimpiego nel business aziendale?
Di fatti, ritengo che questo tipo di titoli, in particolare quelle dell’industria dell’aviazione, rientrino più nella categoria del “funny money” e non dovrebbero superare il 5% del tuo portafoglio.
Nel prossimo articolo esplorerò il caso Delta Airlines, scopriremo se la compagnia americana riuscirà a battere il benchmark e se sarà possibile viaggiare in business class con i dividendi oppure se questa opzione resterà una semplice utopia.
On avance!
Disclaimer: Lo scopo di questa serie di articoli è puramente educativo ed informativo. Gli articoli sono focalizzati su come prendere decisioni in modo consapevole e su come affinare il pensiero critico in ogni ambito, utilizzando esempi concreti. Le decisioni finali riguardanti gli investimenti sono una responsabilità personale e individuale.