Un altro blog di finanza personale: se ne sente davvero il bisogno oggi? È questa la domanda che mi sono posto prima di dare inizio a questo nuovo progetto, The Finance Club (TFC) , e dopo aver pubblicato il mio primo libro intitolato: “Ho trovato l’America”: i tre passi che mi hanno condotto all’indipendenza finanziaria”.
Oggi, sempre più persone cercano di ottenere l’indipendenza economica attraverso l’investimento, il risparmio o una migliore gestione del denaro. Un blog di finanza personale può essere un’importante risorsa per chi cerca di raggiungere questo obiettivo.
Se sei motivato a migliorare, possiedi pazienza e disciplina, credo che condividendo la mia personale esperienza potrei accompagnarti lungo questo percorso. Per contro, se cerchi scorciatoie per arricchirti rapidamente, allora questo blog non è adatto a te.
Il mio modello per l’indipendenza finanziaria
Nell’ultimo decennio, ho sviluppato un modello che esporrò dettagliatamente nei prossimi articoli. Per raggiungere la libertà finanziaria, è essenziale seguire tre fasi, ciascuna delle quali corrisponde a una sezione di questo sito internet.
Ti guiderò attraverso l’utilizzo di tutti gli strumenti che impiego quotidianamente, ti mostrerò il broker che utilizzo per i miei investimenti, e il processo di selezione e acquisto di un ETF. Ti consiglierò i libri che per me sono stati importanti e che un buon investitore dovrebbe leggere almeno una volta nella vita. Tutto questo attraverso la pubblicazione regolare di articoli e contenuti.
Il mondo della finanza è in costante evoluzione, con nuovi prodotti e servizi che influenzano le nostre decisioni. Recentemente sono stati lanciati i nuovi ETF sui Bitcoin. Questo blog di finanza personale ti aiuterà a tenere il passo con tali cambiamenti e ad affrontarli con il giusto mindset.
Easy to understand but hard to execute
Nella società attuale molte persone trovano utile leggere le esperienze altrui. Questo progetto permette di condividere le mie esperienze, i successi e i fallimenti, ispirando e aiutando gli altri nel loro percorso finanziario.
Lascia che mi presenti
A questo punto, penso sia arrivato il momento di presentarmi. Mi chiamo Andrea Brandimarte. Nel dicembre 2021, dopo un lungo viaggio, ho raggiunto il mio obiettivo: l’indipendenza finanziaria a soli 46 anni, la stessa età in cui Peter Lynch, gestore del Fidelity Magellan Fund, andò in pensione.
Tecnicamente, faccio parte del movimento FIRE (Financial, Independence, Retire, Early), le cui idee principali sono enunciate nel libro di Vicki Robin “Your Money Your Life”. In sintesi, Il FIRE è un modello di vita che mira a raggiungere l’indipendenza finanziaria e il pensionamento anticipato, permettendo la libertà di dedicarsi ai progetti amati senza essere vincolati dagli aspetti economici.
Ma ora che sono finanziariamente libero, mi chiedo cosa riserverà il futuro. La regola del 4% funzionerà davvero? Forse l’indipendenza finanziaria è solo un’utopia? Le sensazioni sono diverse e le domande che mi frullano in testa sono molte. Nei prossimi articoli proverò a fornire delle risposte, anche se non sarà facile perché spesso “dipende”, ma dipende cosa? Questo è quello che scopriremo insieme in questo viaggio.
Mentre scrivo queste parole guardo l’agenda che mi ha regalato la banca; siamo nell’aprile 2024. Questo vuol dire che sono già passati quasi tre anni da quando sono in FIRE. Ho deciso che anche altre persone debbano avere la possibilità che ho avuto io. Per questo voglio condividere le mie conoscenze e divulgare i temi dell’educazione finanziaria.
L’educazione finanziaria in Italia
In Italia sicuramente siamo molto fortunati in termini di welfare, ma ritengo che ci sia un problema di educazione finanziaria. Molti concetti anche banali ma importantissimi, come ad esempio la potenza dell’interesse composto, non vengono trattati nelle scuole nel modo corretto, o non vengono affrontati affatto. Inoltre, la maggior parte della letteratura finanziaria è in lingua inglese, e molti testi fondamentali non sono mai stati tradotti in italiano o lo sono stati con notevole ritardo rispetto alla data originaria di pubblicazione. Basti pensare che “The Intelligent Investor” scritto da Benjamin Graham nel 1950 è stato pubblicato in italiano solo nel 2020.
Il percorso verso l’indipendenza finanziaria è lungo, faticoso, noioso e richiede molta disciplina. Sulla base della mia esperienza, ho individuato tre passi fondamentali, che vanno svolti in sequenza e sono rappresentati dal: capitale umano, risparmio, investimenti.
La struttura del “mio” modello è circolare e le tre componenti si autoalimentano e si consolidano nel corso del tempo grazie a un lavoro caparbio e continuo, portandoti verso una naturale evoluzione.
Tieni presente che più andrai avanti verso l’obiettivo, più ostacoli incontrerai e più errori farai. Io ne ho fatti molti in tutte e tre le fasi, ed è normale e fa parte della vita. Sono caduto tante volte, ma ho sempre avuto la forza di rialzarmi e ne sono uscito rafforzato. Il segreto è capire la causa della caduta, lavorare per risolvere il problema e trasformare tutto in un’opportunità. Di certo ti chiederai come ciò sia possibile, lo scopriremo insieme. Spesso la risposta ti sorprenderà.
Uno dei miei preferiti proverbi giapponesi dice: Nana Korobi Ya Oki. Questo principio di resilienza ci guiderà sempre durante il nostro percorso.
Fall down seven times, get up eight
Il blog di finanza personale TFC
Il progetto TFC nasce con lo scopo di fornirti delle soluzioni sulla base di ciò che ho avuto modo di sperimentare in prima persona. Va da sé che non è detto che ciò che è andato bene per me vada bene per tutti. Il mondo è molto complesso e ogni individuo è diverso. Però posso assicurarti che alcuni principi possono considerarsi universali.
Una lezione che ho imparato è che è molto importante avere sia un piano prestabilito da seguire, piano A, ma anche un piano B. Anche se non sarà perfetto, è fondamentale averlo, perché al verificarsi di un evento imprevisto è sempre meglio reagire utilizzando la parte analitica del nostro cervello, rappresentata dalle operazioni controllate del “Sistema 2”, piuttosto che agire sulla base delle emozioni con le operazioni istintive del “Sistema 1”. Se vuoi approfondire tale concetto ti consiglio di leggere il libro di Daniel Kahneman, “Pensieri Lenti e Veloci”.
Alla fine, l’obiettivo è raggiungere l’indipendenza finanziaria, idea che filosoficamente può essere rappresentata dalla parabola dei sei ciechi e l’elefante.
C’erano una volta sei saggi che vivevano insieme in una piccola città. I sei saggi erano ciechi.
Un giorno fu condotto in città un elefante. I sei saggi volevano conoscerlo, ma come avrebbero potuto essendo ciechi?
“Io lo so”, disse il primo saggio, “lo toccheremo”. “Buona idea”, dissero gli altri, “così scopriremo com’è fatto un elefante”.
I sei saggi così andarono dall’elefante.
Il primo saggio si avvicinò all’animale e gli toccò l’orecchio grande e piatto. Lo sentì muoversi lentamente avanti e indietro, producendo una bella arietta fresca e disse: “L’elefante è come un grande ventaglio”.
Il secondo saggio invece toccò la gamba: “Ti sbagli. L’elefante è come un albero”, affermò.
“Siete entrambi in errore”, disse il terzo. “L’elefante è simile a una corda”, mentre gli toccava la coda.
Subito dopo il quarto saggio toccò con la mano la punta aguzza della zanna”. Credetemi, l’elefante è come una lancia”, esclamò.
“No, no”, disse il quinto saggio “che sciocchezza!”, “l’elefante è simile ad un’alta muraglia”, mentre toccava il fianco alto dell’elefante.
Il sesto, nel frattempo, aveva afferrato la proboscide. “Avete torto tutti”, disse, “l’elefante è come un serpente!”.
“No, come una fune”. “No, come un ventaglio”. “Come un serpente!”. “Muraglia!”. “Avete torto!”. No ho ragione io!”.
I sei ciechi per un’ora continuarono a urlare l’uno contro l’altro e non riuscirono mai a scoprire come fosse fatto un elefante!
La finanzia personale per me è come la parabola dei sei ciechi e l’elefante. Ognuno di noi ne tocca solo una parte e crede di saperne tutto.
Quello che proverò a fare in questo progetto è cercare di descrivere il “mio” elefante.
On avance!