I falsi miti sulla casa hanno pesantemente contribuito al desolante scenario della scarsa educazione finanziaria in Italia. Ti hanno spiegato che comprare sia casa sia sempre meglio di andare in affitto? Sì, te lo hanno insegnato e inculcato quasi come fosse un dogma.
La vera risposta è invece diversa e ti sorprenderà.
Nella sezione dedicata al Capitale Umano abbiamo esplorato diversi scenari e strategie per aumentare il tuo reddito, concentrandoci sulle opportunità di carriera. Ora è il momento di fare un passo avanti.
Immagina che dopo qualche anno di duro lavoro, hai ottenuto un buon impiego, magari all’estero, e guadagni 10k al mese. La tua carriera è decollata, ma è importante mantenere i piedi per terra perché sei solo all’inizio del percorso verso la libertà finanziaria. Adesso devi imparare a gestire il denaro guadagnato con tanto sacrificio.
La pressione sociale
Il primo nemico contro cui dovrai combattere sarai te stesso e la pressione sociale. Il rischio più grande è entrare in un loop che genera inflazione personale, vanificando gli sforzi fatti e i guadagni ottenuti. La gestione del denaro, come molti altri temi trattati nel mio blog, non viene insegnata a scuola e spesso in famiglia si adottano approcci sbagliati. È essenziale acquisire un’educazione finanziaria adeguata per affrontare con successo questo secondo passo.
Il popolo italiano tradizionalmente è un grande risparmiatore. Lo dimostra il fatto che la percentuale di proprietari di casa è del 72.9%. Inoltre un tempo eravamo appellati anche “BOT people” e la salita attuale dei tassi d’interesse ha fatto risorgere l’amore italiano verso i titoli a reddito fisso. La recente emissione di maggio 2024 del BTP Valore ha raccolto l’importante cifra di 11.3 miliardi di euro. Questi dati ci confermano semplicemente che storicamente siamo predisposti all’arte del risparmio, questo è già un buon punto di partenza, ma la predisposizione da sola non è sufficiente.
Se vuoi raggiungere la libertà finanziaria, devi compiere delle azioni differenti rispetto alla maggior parte delle altre persone
Quando avrai ottenuto il primo contratto a tempo indeterminato e finalmente avrai raggiunto una certa stabilità economica, il mio consiglio è di non comprare subito casa. Hai letto bene: NON comprare casa.
Lo so che pensi che sia un un buon investimento, che la pressione sociale è forte, probabilmente i tuoi genitori ti diranno che i soldi dell’affitto sono soldi buttati e ti aiuteranno economicamente e cosi via. Questi sono solo dei falsi miti sulla casa e i numeri lo dimostrano.
Il punto è che ti trovi ancora nella fase iniziale del tuo percorso, quella di accumulazione, e l’acquisto della casa non è ancora una priorità. Successivamente, entrerai nella fase di distribuzione e potrai fare scelte diverse. Il tema della casa è rilevante per tutti noi.
Affitto e investimenti finanziari versus acquisto e immobilizzazione?
Per fare un’analisi precisa sotto il profilo metodologico e coerente con il tuo obiettivo di raggiungere l’indipendenza economica, devi comparare correttamente i costi dell’affitto e dell’acquisto dell’immobile. Una parte di tali costi è presente in entrambi i casi e non va contabilizzata nel modello che ti permetterà di capire cosa sia per più vantaggioso. Successivamente è fondamentale, analizzare il costo opportunità di impiegare il denaro utilizzato per comprare casa.
Immaginiamo, per semplicità, che una parte del valore dell’immobile sia un regalo, nel mio caso è stato così. La parte residua sarà probabilmente tuo capitale che potrebbe, potenzialmente, essere usato anche per investimenti alternativi. Maggiore sarà la tua educazione finanziaria e la familiarità con il mondo degli investimenti, minore la probabilità che comprerai casa. Questo perché con maggiore educazione finanziaria sarai in grado di ottenere rendimenti migliori dai tuoi soldi.
Ti assicuro che in un orizzonte di 15-20 anni investire al 10% annuo o tenere i soldi sul conto corrente fa tutta la differenza del mondo. Si, hai capito bene il 10%, questo sarà il tuo rendimento atteso nel lungo termine. Vedremo bene come fare nella sezione dedicata agli Investimenti. Per il momento, considera solo che negli ultimi 10 anni, l’indice S&P 500 ha avuto un rendimento medio annuo di circa il 10-12%, questo calcolo può variare leggermente a seconda del periodo specifico considerato.
Tornando all’argomento principale, è ovvio che la scelta di comprare o meno casa ne viene influenzata. Se vuoi avere una conferma ed approfondire il tema, ti consiglio di utilizzare il calcolatore del New York Times che spiega con i numeri questo concetto in maniera chiara ed esaustiva.
Riassumiamo la questione dei falsi miti sulla casa
In conclusione, è fondamentale comprendere l’importanza del costo opportunità quando si prendono decisioni finanziarie. Il primo passo verso l’indipendenza finanziaria è imparare a gestire saggiamente il denaro guadagnato con fatica, evitando investimenti prematuri come l’acquisto di una casa. Sebbene l’acquisto di una casa possa sembrare un obiettivo tradizionale e desiderabile, è importante valutare attentamente se possa essere la scelta giusta nella fase iniziale del tuo percorso finanziario. Utilizzare i tuoi risparmi per investimenti alternativi con rendimenti potenzialmente superiori può accelerare il raggiungimento della libertà finanziaria.
Ricorda che la pressione sociale e il desiderio di seguire la massa possono portarti a prendere decisioni finanziarie impulsive. Investire tempo ed energie nell’educazione finanziaria ti aiuterà a prendere decisioni informate e consapevoli, massimizzando i tuoi rendimenti a lungo termine.
La strada verso l’indipendenza finanziaria richiede disciplina, conoscenza e la capacità di resistere alla tentazione di spese immediate e non necessarie. Con queste premesse, sarai in grado di compiere scelte finanziarie sagge che ti avvicineranno al tuo obiettivo finale.
Nei prossimi articoli, esamineremo alcuni errori comuni legati al bias della contabilità mentale . Ad esempio, ti è mai capitato di cadere nell’euforia di un bonus ricevuto di aver acquistato il più recente modello di smartphone alla moda?
On avance !